La nostra sede
La sede de L'Officina Culturale si trova all'interno del Campus delle Associazioni: una struttura urbana molto particolare e suggestiva, realizzata grazie alla riconversione, effettuata anni fa dall'allora Amministrazione Comunale, del villaggio-dormitorio destinato alle maestranze impegnate nella costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Milano. Un'opera di riqualificazione ha permesso di poter assegnare a molte delle associazioni locali la maggior parte delle oltre trenta unità disponibili, ognuna delle quali ha una superficie interna di quasi 300 mq, oltre ad ampi spazi verdi esterni.
Nel Campus esiste un'ampia possibilità di parcheggio.
All'interno della nostra sede sono stati ricavati due ampi saloni, uno dei quali attrezzato a sala teatrale, una cucina con annesso angolo bar e altri spazi destinati a ufficio, attività sociali e servizi: spazi accoglienti e attrezzati, climatizzati, che permettono lo svolgimento di tutte le nostre attività nelle migliori condizioni possibili.
Teatro
"Se il teatro lo si fa,
difficilmente non ce ne si innamora"
(Fabrizio Caruso)
"Tutti possono fare teatro, anche gli attori"
(Augusto Boal)
I buoni motivi per fare teatro
Per gli adulti
Le prime due domande che si pongono di solito agli allievi adulti che si avvicinano per la prima volta a un corso di teatro sono: "Perché hai scelto il teatro? Cosa ti aspetti da questo corso?"
Le risposte di gran lunga più frequenti sono: "L'ho scelto perché voglio vincere le mie timidezze e tutto ciò che mi frena nella vita quotidiana" e "Mi aspetto di divertirmi e superare i miei blocchi".
Non è un caso. Molte persone, pur ostentando magari una finta sicurezza, sentono le difficoltà di relazionarsi in modo positivo e fruttuoso con gli altri e con la realtà che li circonda.
La paura di parlare in pubblico, la difficoltà ad operare in team, la reticenza a mettersi in gioco o, ancora, la sensazione di non essere ascoltati o considerati, l'incapacità di vedere margini di miglioramento personale sono problematiche molto più diffuse di quanto si possa credere e tutte contribuiscono ad inibire e impoverire la qualità dei rapporti interpersonali.
La situazione che si crea in un gruppo di adulti che si avvicina alla pratica teatrale favorisce invece l'innesco di dinamiche a cui non si è abituati nella vita quotidiana. Il non avere tempo per pensare a sé stessi diventa un'occasione per intraprendere un viaggio interiore alla scoperta delle proprie potenzialità; la poca autostima lascia il posto alla consapevolezza di tutto ciò che di bello e positivo c'è in ognuno; lo scontro diventa cooperazione, la diffidenza si trasforma in capacità di affidarsi agli altri; la paura del giudizio diventa capacità di mettersi in gioco; le diversità diventano fonte di arricchimento.
Tutto ciò si traduce quindi nell'acquisizione di quelle “buone pratiche” che permettono di conquistare importanti strumenti per migliorare la propria socialità.
Per i bambini
Ma il teatro non "fa bene" solo agli adulti.
I più piccoli potranno vivere una esperienza continua e costante che permetterà loro di migliorare e consolidare le proprie capacità di relazione, sia coi coetanei che con gli adulti, e di acquisire la giusta sicurezza nei rapporti con il mondo che li circonda, grazie al lavoro di interazione e di cooperazione che contraddistingue il teatro.
Potranno essere aiutati a superare la loro timidezza o a incanalare in modo guidato la propria esuberanza e trasformarla in un prezioso strumento di crescita, imparando ad interagire con "l'altro" in modo corretto e costruttivo. La loro fantasia e la loro creatività saranno stimolate e valorizzate, sviluppando e consolidando la stima e la consapevolezza di sé.